La terza edizione della 12 ore del Ciocco segna l’aggancio alla vetta del due ruote motrici per Ferri.
Il vicentino, complice anche l’assenza del diretto rivale Gessa, si è reso protagonista di una prestazione molto costante che gli ha permesso di passare a condurre la classifica dell’IRS 2010 tra le anteriori.
“È stata una gara molto calda” – racconta Ferri – “ma l’aver ritrovato al mio fianco Luca Amadori e il poter quindi utilizzare il sistema Rallynote® mi ha caricato al massimo per dare il meglio di me stesso. Nello shakedown abbiamo apportato alcune migliorie alla vettura che però non si sono rivelate significative. Dopo la prima prova abbiamo effettuato altre regolazioni che hanno dato buon esito ma i tempi erano ancora alti. Per la terza ripetizione sono state aggiunte ulteriori modifiche ma con esito negativo perciò prima di affrontare l’ultima prova abbiamo riallineato il setup della vettura e ne è uscito un buon tempo. Non sono però soddisfatto del tutto in quanto non sono ancora riuscito a cucirmi addosso la 306 Maxi come vorrei e ciò mi affatica molto in gara, sia dal lato fisico che nel riscontro con il cronometro.”
Nonostante questo Luca Ferri, che chiude con un buon quinto posto nella graduatoria assoluta, al quale si aggiunge il primo di classe A7 e il quarto di gruppo A, si piazza al comando dell’International Rally Series tra le vetture a trazione anteriore, al primo posto tra le vetture di gruppo A e al secondo assoluto, preceduto solamente da Gasparotto con la Citroen Xsara WRC.