Non poteva avere un nome più azzeccato l’edizione 2012 in terra romagnola dove Ferri rientrava in abitacolo dopo una pausa lunga nove mesi.
Luca Ferri, sceso in campo con una performante Peugeot 306 Maxi Kit Car targata Top Rally, si trovava ben presto a scontrarsi con un meteo che spegneva le ambizioni di successo.
“Con uno stop forzato così lungo sapevamo di non poter lasciare nulla al caso se volevamo puntare alla doppietta” – racconta Ferri – “ma, fin dalle prime battute dello shakedown, ci siamo resi conto che l’asfalto era decisamente scivoloso, rendendo la previsione di gara insidiosa.”
Il giorno seguente, sui poco meno di nove chilometri della speciale di “Selvapiana” la pioggia decideva di ergersi a protagonista assoluta, rendendo a Ferri, che ritrovava il fido Massimo Daddoveri alle note, la vita dannatamente difficile.
“La 306 Maxi è una vettura tanto potente quanto non facile da domare” – sottolinea Ferri – “e con le condizioni climatiche che ci siamo trovati di fronte, con pioggia continua intervallata in alcuni frangenti anche dalla nebbia, riuscire a scaricare i trecento cavalli della muscolosa trazione anteriore francese si è tramutata in un’impresa impossibile da compiere. Appena cercavamo di accelerare il passo l’anteriore pattinava, per la mancanza cronica di grip, per non parlare poi di quanto la vettura entrava a regime in coppia.”
L’esperienza consolidata ha consigliato saggiamente di utilizzare queste condizioni per togliere la ruggine, accumulata in tanti mesi di inattività, in vista del prossimo appuntamento che di fatto chiuderà questa stagione agonistica.
“Visto che era già difficile riuscire a rimanere in strada” – aggiunge Ferri – “abbiamo deciso di sfruttare le avverse condizioni meteo per riprendere un pò di allenamento e per migliorare il nostro feeling con la Peugeot 306 Maxi, ritrovandola nella prossima Ronde di Sperlonga dove puntiamo senza dubbio ad iscrivere nuovamente il nostro nome nell’albo d’oro dell’appuntamento laziale. Speriamo che il meteo non si inserisca nella sfida, lasciandoci la possibilità di sfruttare al meglio la notevole potenza della belva della Top Rally, che ringrazio per le opportunità che mi sta dando in questi momenti di crisi economica. Con l’occasione volevo ricordare la scomparsa della madre di un mio carissimo amico, Giovanni Capitanio, e speriamo di poter onorare al meglio questo ricordo ottenendo un risultato di prestigio a Sperlonga.”