È stata una stagione intensa e sofferta ma il vicentino è riuscito nell’intento di cucirsi sul petto il titolo.
Nell’ultimo appuntamento stagionale, la Ronde Città dei Mille, il portacolori della Errepi Racing, affiancato dal professionale Massimo Daddoveri, si imponeva come obiettivo primario quello di controllare il ritmo del diretto avversario in campionato, Marino Gessa, che si ritrovava ad inseguire.
Ma il vero protagonista di questa edizione del Città dei Mille è stato il meteo che, grazie ad una fitta nevicata, ha trasformato il percorso di gara in qualcosa che sapeva molto da Monte Carlo piuttosto che da classico appuntamento nostrano.
Pronti via e sul primo crono una scelta azzeccata di gomme e assetto permette a Luca Ferri di segnare a proprio favore il primo round con Gessa; nel secondo passaggio è quest’ultimo ad avere la meglio portandosi al comando delle operazioni con un vantaggio di poco più di cinque secondi sul vicentino.
Nel terzo crono una combinazione non proprio efficace di assetto e pneumatici penalizza molto l’equipaggio della Renault Clio Super 1600 targata Top Rally che si vede raggiungere in prova da Gessa il quale, optando per delle gomme termiche, riesce ad ottenere un buon tempo parziale.
Al via dell’ultimo giro la tensione si fa sentire sempre più con Ferri che, visto l’imminente obiettivo quasi raggiunto, decide di partire con quattro gomme chiodate, dato che la speciale era completamente innevata, ma, poco dopo, arriverà la decisione della direzione gara di sospendere l’ultimo passaggio.
A Gessa la vittoria in gara ma per Ferri arriva quel titolo nell’International Rally Series 2010, tra le due ruote motrici, che corona una stagione ricca di emozioni e di ottimi risultati.
“Siamo estremamente soddisfatti per aver raggiunto l’obiettivo di questa stagione” – racconta Ferri – “e ringrazio di cuore a tutti coloro che hanno collaborato per il raggiungimento di questo traguardo. Mio padre, la scuderia Errepi Racing, tutti i partner e la Top Rally che mi ha sempre fornito dei mezzi al top. Grazie anche a Claudio Micci e a tutti i miei navigatori che si sono alternati in questa annata ovvero Daddoveri, Amadori, Turco e Pedretti. È stata una stagione davvero molto intensa, per molteplici motivi. Vari cambi di navigatore e varie vetture con cui mi sono trovato ad affrontare gli appuntamenti di questo IRS che si è rivelato un campionato estremamente interessante e competitivo. Basti pensare che il duello con il buon Marino Gessa si è protratto per tutta l’annata, per concludersi solamente all’ultimo appuntamento a calendario qui a Selvino. Nonostante tutte le difficoltà di questo 2010 abbiamo avuto la conferma che, quando l’obiettivo è chiaro e la strategia è ben pianificata, il risultato arriva sempre.”