Un ottavo assoluto che va ben oltre il risultato finale per il pilota di Arcugnano, soddisfatto per aver trovato una Skoda Fabia RS Rally2 che gli si addice.
Guardando alla classifica finale della Ronde Valli Imperiesi verrebbe da pensare ad un risultato in linea con i precedenti delle ultime due stagioni, pur essendo l’ottava piazza assoluta la migliore del biennio 2023 e 2022, ma il secondo cartellino di presenza timbrato da Luca Ferri sulla Skoda Fabia RS Rally2, dopo la fugace apparizione in Trentino, può considerarsi una chiave di svolta nel percorso di apprendistato iniziato nel 2021 dal pilota di Arcugnano, in una categoria oggi estremamente competitiva.
Alla guida dell’esemplare messo a disposizione da Delta Rally, affiancato da Alessio Angeli alle note, il vicentino apriva la giornata di Domenica scorsa con un buon decimo tempo assoluto, in una classe da ventiquattro partenti, per poi andare a migliorare sensibilmente nel secondo giro.
Pur rimanendo invariata la situazione provvisoria Ferri riusciva a trovare maggiore feeling con un anteriore che gli aveva dato parecchio filo da torcere sulla precedente Fabia Rally2 Evo.
Quasi dieci i secondi di miglioramento, dall’apertura alla seconda tornata, per poi progredire ulteriormente sulla terza “Guardiabella”, seppur di poco, e risalire ulteriormente la classifica.
L’annullamento del quarto e conclusivo passaggio, a causa di un incidente che aveva visto sfortunato protagonista un equipaggio in coda alla precedente ripetizione, congelava una classifica che, anche in virtù di un’esclusione post gara, portava Ferri all’ottavo assoluto, settimo in gruppo RC2N ed in classe R5 – Rally2, soddisfatto per le basi gettate ad Imperia.
“Già dopo lo shakedown le sensazioni erano buone” – racconta Ferri – “e mi sentivo abbastanza a mio agio con questa nuova Fabia. I primi chilometri della speciale erano molto stretti e rotti, obbligandoci a stare particolarmente attenti, mentre nella seconda, in discesa con molto veloce, eravamo nel nostro. Dopo il primo passaggio mi sono divertito, situazione che non vivevo da parecchio, mentre nel secondo siamo riusciti a progredire bene come tempi. Grazie ai consigli dell’ingegnere Gabriel e ad un Alessio impeccabile sono riuscito a fidarmi di più, soprattutto di un anteriore che ora mi trasmette quello che fa, a differenza di quando correvo con la Evo. Devo imparare a staccare meglio, più profondo e con maggiore costanza, ma ci arriverò perchè questa Fabia RS mi piace molto di più. Devo darmi del tempo per capire.”
Un bilancio quindi positivo per Ferri, al rientro dal Valli Imperiesi, in vista del ritorno alla sua gara di casa, la Ronde di Sperlonga, dove punta a tornare presto sul gradino più alto del podio.
“Manca poco all’appuntamento con Sperlonga” – aggiunge Ferri – “ma, dopo una gara e mezza con la Fabia RS, non so se saremo in grado di poter essere competitivi per la vittoria. Una cosa è certa, dopo il Valli Imperiesi ho una direzione da seguire e so dove devo migliorare per prendere bene in mano questa vettura. Credo di aver imboccato la giusta strada per poter tornare ad alti livelli. La classe R5 è estremamente competitiva e dovrò lavorare sodo per essere performante come ai tempi delle WRC. Le sfide mi sono sempre piaciute, chi mi conosce lo sa, quindi farò del mio meglio perchè ora ho una vettura che mi può assecondare.”